Pubblicato: 04/11/2023
Uso della forza protettiva-uso della forza punitiva

" La vita non conquistò il pianeta tramite la lotta, ma grazie alla cooperazione. Le forme di vita si moltiplicarono e si fecero più complesse, associandosi ad altre, non sopprimendole" Lynn Margulis.

La scienziata biologa e genetista Lynn Margulis ha intuito poi confermato , che l'evoluzione degli organismi è stata possibile per l'endosimbiosi, per cui la relazione simbiotica di organismi biologici è stata un vantaggio evoluzionistico, prima di sopravvivenza, poi imprescindibile per l'evoluzione di organismi sempre più complessi. Noi veniamo da questo, ogni nostra piccola parte è il risultato dell'interdipendenza tra organismi, questo ci risuona dentro. Sopravvivenza ed evoluzione richiedono forza ed intento di proteggere la vita e darle il vantaggio, la lettura dell'evoluzione come premio al più forte, viene smentita da questi studi. Usare la forza punitiva del più forte, non porta vantaggi nè nel breve termine, nè nel lungo termine, è una visione di sopraffazione che ci porta a soluzioni provvisorie che innescano reazioni dolorose a catena. Prendere consapevolezza che la forza è anche protettiva, ascoltarci ed ascoltare chiedono di mettere l'intenzione nella valenza protettiva della forza, quando siamo in questa condizione, siamo vicine alla nostra autenticità e alla lettura dei nostri bisogni, con tanto spazio per accogliere quelli dell'altr@.

Nell'immagine la sezione di un ago di Pino.

Cinzia Sandri - Counselor Olistica SIAF Italia n° ER720-CO Facilitatrice Comunicazione Nonviolenta
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